Kathryn Dance, l'agente del California Bureau of Investigation specializzata nella lettura del linguaggio corporeo, deve fermare un potenziale assassino che annuncia i suoi delitti piantando croci con la data del giorno seguente lungo una strada della penisola di Monterey. Ben presto i sospetti si appuntano sul giovane Travis Brigham, oggetto di attacchi feroci su un blog, The Chilton Report, dove è accusato di essere il responsabile di un incidente stradale in cui sono morte due sue amiche. E tutte le vittime sembra vengano scelte proprio a causa dei loro interventi sul blog. Ma Travis scompare, e Kathryn, insieme allo sceriffo Michael O'Neil e al consulente informatico John Boling, deve impegnarsi in una frenetica lotta contro il tempo per scoprire la verità.
Kathryn Dance, sulla trentina, snella e slanciata, aveva i capelli biondo scuri raccolti in una treccia tenuta da un nastrino azzurro, scelto e annodato dalla figlia prima di uscire. Indossava un tailleur nero, con gonna lunga a pieghe, camicia bianca e un paio di stivaletti tacco cinque alti alla caviglia di cui si era innamorata a prima vista.
Sulla scena di questo nuovo elettrizzante thriller di Jeffery Deaver ricompare l'eroina già protagonista della Bambola che dorme: Kathryn Dance, detective infallibile quanto Lincoln Rhyme e affascinante quanto Amelia Sachs. L'agente del California Bureau of Investigation è chiamata a risolvere un caso che si impone all'attenzione del lettore per gli imprevedibili colpi di scena e le molte false piste. Un gioco di specchi perfetto, in cui è difficile distinguere la verità anche quando mancano poche pagine al termine del libro.
Tutto ruota intorno al disegno di una mente criminale. Uno spietato serial killer semina i bordi della Highway 1 di croci di legno; su ognuna incide la data del giorno seguente preannunciando la morte violenta della sua prossima vittima. La prima ad essere ritrovata in fin di vita per annegamento, è una ragazza, Tammy Foster. Analizzando il suo computer, Kathryn Dance e il suo collega Michael O'Neil scoprono che Tammy, assidua frequentatrice della Rete, pochi giorni prima aveva espresso su un blog il suo terrore di morire annegata. Il post era comparso su "The Chilton Report", questo il nome del blog, che si ripromette di essere "la voce morale della nazione. Riflessioni sul lato più sinistro dell'America… ma anche sui suoi lati positivi". Tra i personaggi che vi sono nominati, al centro di accese discussioni da parte dei frequentatori del blog, si segnalano il reverendo Fisk, leader del movimento Life First, in prima linea, senza sdegnare il fanatismo, contro l'aborto e l'eutanasia; e un diciassettenne, Travis Bingham, su cui si addensano ben presto i maggiori sospetti. Travis incarna il tipico adolescente problematico: emarginato e deriso dai compagni di scuola, dall'aspetto poco gradevole, sta sempre solo ed è un patito di Internet e videogiochi. La sua famiglia non è benestante e suo fratello è affetto da un grave handicap. Per di più, il suo passato è macchiato da un episodio dai contorni oscuri: due ragazze persero la vita su un auto da lui guidata e molti lo ritengono responsabile dell'incidente anche se è stato formalmente scagionato dall'accusa. Insomma Travis è il sospetto ideale: un personaggio dalle mille vite, vittima o carnefice, martire o vendicatore? Kathryn Dance non è un'investigatrice che si lasci abbagliare dalle apparenze e scaverà a fondo nel complesso intrigo di verità nascoste e colpe inconfessabili, prima di arrivare alla soluzione finale…
Appassionante e spiazzante, La strada delle croci è un thriller che non permette mai di rilassarsi. Jeffery Deaver è come sempre un maestro della suspense e riesce a coinvolgere il lettore in un'indagine serrata e sorprendente, che tocca anche tematiche sociali e d'attualità, come l'emarginazione, il fanatismo religioso e l'abuso di Internet e della realtà virtuale.
Nessun commento:
Posta un commento