Lynda e Robert Graham possono dirsi soddisfatti della vita che si sono costruiti. Una bella casa in un quartiere benestante di Dublino, la sicurezza economica, due figli invidiabili, Katie e Ciaràn. Nonostante qualche nuvola passeggera e qualche preoccupazione legata al comportamento un po' aggressivo del figlio adolescente, i Graham vedono scorrere la loro esistenza placidamente, riflessa nel giardino giapponese che ogni mattina all'alba Lynda si ferma qualche attimo a contemplare con l'orgoglio dell'artista. C'è solo un neo in questo perfetto quadro famigliare: si tratta di Danny, il fratello minore di Robert, uno scapestrato che periodicamente sconvolge la loro routine con le sue pretese e i suoi modi prepotenti. Per fortuna, nella casa dei Graham arriva una persona che porta un po' di serenità. Ciaràn infatti presenta ai suoi Jon, un amico bello, educato e sensibile, che presto diventa una presenza fissa al punto da trasferirsi da loro. Agli occhi di tutti Jon sembra l'ospite perfetto, forse troppo: l'istinto di Lynda le suggerisce che qualcosa non va... Chi è veramente il dolce e disponibile Jon?
Ci sono delle situazioni in cui è necessario seguire l’istinto. A volte l’angoscia arriva improvvisa, senza una ragione apparente, per sconvolgere la tua vita. Stretta nella sua vestaglia, in una gelida mattina di novembre, Lynda osserva la perfezione del suo lussureggiante giardino giapponese. Mentre la sua famiglia dorme, alle prime luci dell’alba, Lynda ama prendersi un momento per sé, rassettare la cucina, ammirare il suo lavoro. La grande casa dei Graham, ereditata da suo marito Robert, si trova nella tranquilla periferia di Dublino. Di sopra in camera, Ciarán, il figlio minore di diciannove anni, dorme ancora, mentre la stanza di Katie, la maggiore, è rimasta vuota da quando lei si è trasferita al college. Lynda, in quelle prime ore dell’alba, ama assaporare il gusto di quella serenità conquistata a fatica.
Sono ormai lontani i tempi in cui Danny portava scompiglio nella sua vita. Il fratello di Robert, un cognato inaffidabile, bugiardo e scapestrato, è sparito definitivamente dalle loro vite da qualche anno. Danny, l’eterna vittima, dopo aver tradito la loro fiducia, dopo aver profanato la memoria di sua madre e distrutto per sempre l’esistenza di sua sorella, la piccola Emma, è andato via sbattendo la porta e promettendo vendetta. Come se suo fratello Robert e la sua famiglia dovessero giustificarsi per quello che sono riusciti a costruire. Come se la loro tranquillità l’avessero ottenuta a scapito di Danny e non con il lavoro di ogni giorno.
Mentre inspira i profumi dell’autunno, sul portico, un brivido attraversa la schiena di Lynda. Per un attimo il sangue le si raggela nelle vene. Una terribile sensazione la assale, come se un pericolo incombesse nella sua vita. Come se ci fosse qualcuno, nascosto tra le siepi ad osservare quella scena, pronto a mandare tutto in fumo. Lynda non sa quanto è vicina alla verità.
L’osservatore mette giù la videocamera e torna indietro, sulla strada principale. Anche oggi potrà fare il suo resoconto al Losco. Il piano che il suo capo sta preparando inizia pian piano a prendere forma. Ma Lynda questo non può saperlo. Saranno dei piccoli segnali, con il tempo, a darle la certezza del pericolo. Cose che spariscono improvvisamente, piccoli danni al giardino, luci che si spengono misteriosamente. Lentamente l’angoscia prende il sopravvento, ottundendo la sua vita. Una sensazione che Robert, l’uomo mite e affidabile che le ha sempre trasmesso un profondo senso di sicurezza, non riesce a capire. È in questi casi che viene fuori la fermezza di una donna. È in questo momento che Lynda deve scegliere se rassegnarsi all’idea di essere diventata ossessiva e visionaria, oppure fidarsi del proprio istinto e affrontare l’ansia che la opprime. Andare fino in fondo, magari anche indagando nella vita di Jon, il ragazzo apparentemente perfetto, l’amico inseparabile di Ciarán, che da qualche tempo vive in casa loro.
Catherine Dunne, l’autrice irlandese di Se stasera siamo qui e La metà di niente, riesce come pochi a descrivere le dinamiche più intime della personalità femminile. Piccoli gesti, dettagli della vita quotidiana che l’autrice riesce a cogliere con grande delicatezza. Un romanzo che descrive alla perfezione le paure di molte donne di oggi, convinte di poter perdere da un momento all’altro le proprie sicurezze, ma che scoprono, nei momenti più difficili, di poter contare su risorse interiori straordinarie.
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