Il romanzo racconta la storia di due persone, entrambe torinesi, Alice Della Rocca e Mattia Balossino, le cui vite vengono gravemente segnate da vicende accadute nella loro infanzia. Sebbene Torino non sia mai menzionata in modo esplicito, vengono fatti riferimenti alla chiesa della Gran Madre, dove si svolge il matrimonio di Viola Bai, alla basilica di Superga e all'ospedale Maria Ausiliatrice. Alice viene presentata come una bambina di sette anni che pur odiando la scuola di sci e non mostrando alcuna attitudine particolare per questo sport, viene costretta a frequentarne un corso dal padre, che nutre grandi aspettative nei suoi confronti. Una mattina, Alice si separa dal resto del gruppo e, nel tentativo di tornare a valle, finisce in un dirupo rimanendo gravemente ferita. La ragazza rimarrà zoppa per il resto della vita. Mattia è un bambino dotato ed intelligentissimo, al contrario della gemella Michela che invece è affetta da una forma di ritardo mentale. Isolato dal resto dei coetanei per via della sua "scomoda" sorella, Mattia vive la propria infanzia in solitudine. Poi, un giorno, per poter partecipare alla festa di compleanno di un compagno di classe, lascia la sorella in un parco, pensando di andarla a riprendere più tardi. Ma al suo ritorno Michela è scomparsa, probabilmente annegata in un fiume vicino. Link rimosso
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