Mike Hadreas è un giovane cantautore ventiseienne di Seattle e “Learning” è il suo disco d’esordio, contenente dieci brani per scarsi ventinove minuti di musica. Una musica scheletrica, pregna di una tristezza sconfinata e di un intimismo esasperato. Le canzoni sono vere e proprie confessioni e, anche se in più di un’occasione sembrano risentire un po’ troppo del carattere monocromatico dell’ispirazione, penso si possano tranquillamente considerare come i primissimi vagiti di un artista che potrebbe (meglio usare il condizionale, non si sa mai!) giungere, prima o poi, a risultati più soddisfacenti. La voce, nuda e fragile, si affaccia nella title track perdendosi tra echi e riverberi, mentre il pianoforte saltella malinconico e, tra le maglie della memoria, si sbriciolano sotto gli occhi ricordi di relazioni più o meno reali, con scambio di cassettine di Joy Division… (“Mr. Peterson”). Anche se i mezzi a disposizione sono pochi, Hadreas sa rendere, comunque, le sue storie solenni e arcane (“Lookout, Lookout” e, ancor di più, “Gay Angels”, dove il canto è come l’ultima esalazione di una vita sospesa in un baratro di incertezze), dolorosamente minimaliste (“Write to Your Brother”), assalite da una dolcissima malinconia e stagliate dentro una vertigine para-sinfonica (“No Problem”). Un cantautorato “privatissimo”, alle cui spalle c’è soltanto l’abisso (“Never Did”). Da tenere d’occhio. (Ondarock)
Tracklist
1. Learning
2. Look Out, Look Out
3. Mr. Peterson
4. Gay Angels
5. You Won’t B Here
6. Write To Your Brother
7. No Problem
8. When
9. Perry
10. Never Did
http://www.myspace.com/kewlmagik
http://d01.megashares.com/dl/ovqWVw0/Perfume Genius Learning
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