Chi vuole dimagrire ha bisogno di un regime che decolli in fretta e che dia rapidamente i primi risultati per rinforzare e mantenere la motivazione. Non riesco a dimagrire propone un programma di dimagrimento efficace, basato sul consumo di alimenti naturali.
Il programma si compone di quattro fasi:
- una fase di attacco basata sul regime delle proteine pure, che scatena un’azione d’urto e una consistente perdita di peso;
- una fase di crociera basata sul regime delle proteine alternate, con cui si raggiunge il peso stabilito;
- una fase di consolidamento del peso raggiunto per prevenire l’effetto “yo-yo”;
- una fase di stabilizzazione definitiva, che prevede semplicemente l’obbligo di consumare solo proteine in un certo giorno della settimana.
Il programma definisce anche regole, tappe e obiettivi, prendendosi cura fin dal primo giorno, e per tutta la durata del regime, della persona che vuole dimagrire. Con un linguaggio semplice e chiaro, questo libro si rivolge a molte categorie di persone, da coloro che devono perdere solo qualche chilo ai grandi obesi, proponendo anche un’ampia selezione di ricette e menù.
Ideata dal nutrizionista francese Pierre Dukan, questa dieta ha l’obiettivo di aiutare le persone obese, articolandosi in diverse fasi, ognuna delle quali caratterizzata dal ”permesso” di consumare determinati alimenti, senza limitazioni quantitative, i numeri chiave sono: 100 alimenti, 72 proteine e 28 verdure.
I dettagli del “metodo Dukan” sono apparsi sul quotidiano britannico “Daily Mail”. E’ un regime alimentare studiato per aiutare gli obesi, ma, sostiene il creatore, può andare bene anche per le persone con “solo qualche chilo in più”.
Ebbene, nella fase iniziale sarebbe possibile consumare solo cibi proteici, ossia carne, pesce e uova, poi invece, con il passaggio alle fasi successive, la scelta di alimenti ”consentiti” si estenderebbe anche a verdura, frutta e crusca.
Ogni step deve essere accompagnato da una moderata attivita’ fisica: inizialmente e’ richiesta una breve passeggiata di 20 minuti al giorno, mentre in seguito il tempo e il ritmo della camminata devono aumentare.
E poi l’acqua: durante la dieta Dukan bisogna bere 1,5 litri di acqua al giorno.
Così i chili persi non vengono rimessi su alla fine della dieta.
La fase di fase di attacco dà grossi risultati già nella prima settimana (ciò serve per motivare) e la fase finale di stabilizzazione, con pochissimi accorgimenti da adottare a vita, permette di mangiare di tutto e non ingrassare più.
Questo metodo basato su alimenti primari, è stato messo a punto dopo trent’anni di studi di comportamento alimentare e rieducazione nutrizionale.
Pubblicato anche nel libro “Non riesco a dimagrire” (Tecniche nuove), nel 2000 da Flammarion, che in Francia, ha riscosso un enorme successo tanto da essere poi tradotto in nove lingue e distribuito in più di 20 paesi.
In Italia se ne sta incominciando a parlare ora, grazie al sito www.dietadukan.it dove è possibile richiedere la consulenza per calcolare, sulla base dei dati personali, la durata di ogni fase della dieta.
Diciamo che questo regime dietetico che è nato in Francia e che sta conquistando l’Europa è così diffuso anche perchè promette un dimagrimento senza alcun sacrificio, ma purtroppo, però, per molti esperti di alimentazioni non è condiviso.
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