Band che nasce come tante altre: quattro amici universitari vanno a Londra a cercare fortuna. Due di loro, necessitando il gruppo di un tastierista / programmatore, mettono in giro qualche annuncio e trovano il quinto elemento. Registrano un EP nel 2008, dal titolo Accidents, ed esordiscono due anni dopo su lunga durata con il qui presente Repeat to Fade.
Strano che ancora non siano conosciuti, perché fanno un brit-pop orecchiabile e ispirato, capace nei momenti migliori di richiamare i Coldplay. Come in Tip of My Tongue, ad esempio, che parte con un drumming molto sui bassi, presto accompagnato da un coretto che dire catchy è poco, un cantato con contrappunto di singole note di piano, chitarra e piatti a creare il ritornello. Tutto molto semplice, tutto molto bello. Riuscita anche la ballata piano-voce a seguire, Never Get Caught, il cui romanticismo è sottolineato dal crescendo di tastiera finale. E funzionano anche il 4/4 scandito da basso e grancassa di Nostalgia, con spunti più elettronici e vagamenti 90's.
Si tratta insomma di un disco che, nella sua totale assenza di originalità, ha molte buone carte da giocare, in primo luogo arrangiamenti funzionalissimi e una scrittura sopra la media.
Tracklist:
01. Switzerland
02. Money
03. Tip Of My Tongue
04. Never Get Caught
05. Million To One
06. In Our Hands
07. How I Got My Devil Back
08. Nostalgia
09. Repeat To Fade
10. Godspeed And Goodnight
11. Morning Sickness
http://www.myspace.com/newadventures
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