Già un pugno di album per etichette ruspanti e sparse, e adesso questo Moon Food che celebra il quindicesimo anno di attività per Unbunny, band dietro cui opera l'attività di songwriter di Jarid del Deo. Tutto un estro folk-rock sbilanciato sixties (l'enfasi acida, il trasporto fideistico) mantecato in un disincanto magico di quelli che Linkous buonanima ci distillava capolavori, coi germi del power pop ad illanguidire i contorni.
In queste dieci tracce per poco più di mezz'ora assistiamo perciò ad un gradevolissimo teatrino di situazioni melodiche che se non sembrano avere la forza per affondare il colpo riescono però a blandirti con garbo e arguzia. Un placido caleidoscopio dove scorgi i Birds tra fregole country e fervore religioso (Young Men Are Easy Prey), vivide cartoline Neil Young e raccomandate elettriche CSN&Y (Whispers), palesi tracce - appunto - Sparklehorse (Winning Streak, Landslide) e un impasto indefinibile di umori Lennon e Grandaddy (la splendida February Secret). Un piccolo disco da tenere caro. (Sentireascoltare)
Tracklist
01. Unbunny - Landslide (3:19)
02. Unbunny - Young Men Are Easy Prey (2:31)
03. Unbunny - Cell Phone (3:34)
04. Unbunny - Straw On A Camel's Back (2:53)
05. Unbunny - Winning Streak (3:34)
06. Unbunny - Are You Cautious? / Design Flaw (4:55)
07. Unbunny - Loose Wires (2:31)
08. Unbunny - Whisper (2:59)
09. Unbunny - You Run Like A Girl (2:24)
10. Unbunny - February Secret (3:27)
http://www.myspace.com/unbunny
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